Mercati in preda al panico dazi. Durante la giornata abbiamo assistito ad una forte reazione al rialzo che  li ha portati a rompere Ds+1 ma poi, sotto la spinta incessante delle vendite, i prezzi hanno ripiegato con violenza andando a rompere, dapprima i propri livelli di gamma e poi hanno chiuse sotto di ben due deviazioni standard. Spike di prezzo, enormi squeeze di volatilità. Ci sono tutti gli ingredienti di un colossale cigno nero.

 

I dati di oggi, per quello che possono valere in mezzo alla tempesta dei dazi di Trump e delle ritorsioni Cinesi.

 

Scadenza 20/06

 

S&P500

Continuano le forti chiusure di put su tutta la chain delle opzioni e si assiste a ingressi di call consistenti da strike 5300 a strike 5600. Future ancora in aumento e su quantità elevatissime.

 

NASDAQ

Stessa situazione sul Nasdaq con chiusure di put e forti ingressi di call a cui però fa seguito, stranamente, una netta riduzione della componente future scesa di quasi il -6%

 

Ore 14,50

DAX

Chiusure di put a strike 19500 e 17500 e riposizionamenti a 18600 e 18000, poche call sopra al prezzo e future in forte calo del -5%.

 

STOXX

Anche su Stoxx chiusure diffuse di put tra 4350 e 4900 e enormi ingressi da 4300 fino a 3900. Poche call e forte diminuzione della componente future.