Pessima chiusura di seduta con i sottostanti americani che si sono andati ad appoggiare sulla seconda deviazione standard ribassista.
Oggi è giornata di scadenze tecniche di fine mese e quindi, al netto delle ricoperture già messe in atto, sarà probabile una certa erraticità dei sottostanti considerato che trovano comunque sotto Va-40 e che livelli importanti di rischio gamma sono stati rotti al ribasso, ad esempio strike 5900 di S&P500 e area 21000 di Nasdaq dove insisteva importanti cumulati netti di put su questa e su altre scadenze.
Scadenza 21/03
S&P500
Sulla rottura dell’importante livello 5900 si assiste ad un forte incremento della componente future che, dopo giorni di lievi cali, è salita di oltre il +2,6% per effetto degli ingressi in copertura da parte degli operatori che avevano posizioni corte di gamma sul lato put. Contemporaneamente si assiste ad una forte chiusura di put a strike 5850 e a tanti riposizionamenti su strike inferiori a partire da 5770. Sul lato call invece è visibile un rollover interno delle posizioni con chiusure in area 6100 e nuove aperture in area 6000.
NASDAQ
Anche sul Nasdaq si assiste ad un aumento della componente future in funzione di copertura delle tante put che sono andate Itm e che fa segnare +2,7%.
Sul comparto opzioni sono visibili piccole ricoperture sintetiche in area 21250 e riposizionamenti di puta 20850 e 20500. Sul lato call poco movimento e su strike Otm in area 22000.