Grandi attese per la pubblicazione degli utili e prezzi di tutti i sottostanti che, dopo un iniziale debolezza, sono partiti decisi al rialzo trascinando gli operatori in una corsa alle ricoperture.

Sul Nasdaq forti ingressi di put da strike 17300 a strike 15100, alleggerimenti di call in area 18000, ricoperture a 17500 e nuovi riposizionamenti a strike 17800 e 18200. Future ancora in diminuzione.

 

 

Su S&P500 numerosi ingressi di put a strike 5000 e 4950 e chiusura di call a strike 5050 e nuove aperture a 5100 e 5400. Future ancora in diminuzione e con quantità totali davvero basse.

 

 

Sul Dax si registra, sulla rottura al rialzo di Va+40, un forte aumento della componente future che segna un +2,5% e notevoli ingressi di put a strike 17200 insieme a riposizionamenti di call a strike 17500.

 

 

Su Eurostoxx50 componente future stabile anche se sono ben visibili i forti ingressi di put a strike 4800 e piccoli riposizionamenti di call a strike 4850 e le diffuse chiusure a strike superiori. Da rimarcare come su questo sottostante si sia arrivati a coprire oltre l’80% di call a mercato senza mai una flessione o un ritracciamento degno di nota.