Primo giorno della settimana e primo giorno del mese di ottobre. Oggi abbiamo dati di una certa importanza, sia negli Stati Uniti che in Europa. Partiamo in mattinata con l’indice del settore manifatturiero europeo e finiamo, nel pomeriggio, con l’indice Ism e il discorso del presidente Powel.
Sul mercato dei derivati si evidenzia una situazione piuttosto eterogena e molto dissimile fra i vari indici.
Su S&P500 si segnala un netto aumento di put a partire da strike 4300 con il picco a strike 4100. Call Itm a strike 4000 e Otm a partire da area 4550. Future in aumento ma pur sempre sotto la media del periodo.
Su Nasdaq l’esatto contrario, alleggerimento di put a 15000 e 13500 ed aumento di call a 15000 e 16000. Future in lieve aumento e sui massimi di periodo.
Sul Dax aumenta la componente put a strike 15500 insieme a call Itm a strike 14800 e Otm a strike 16000. Future in lieve calo.
Su Eurostoxx50, al contrario, sono ben visibili le notevoli chiusure di put sia a 3400 che a 4000 e 4150. Di contro aumenta la componente call in area 4300 ed i future salgono numericamente sui massimi di periodo.