Manca solo un giorno alla chiusura del mese borsistico e dopo aver toccato due deviazioni standard al ribasso, nella giornata di ieri il rimbalzo dei prezzi ha portato le quotazioni a ridosso della prima deviazione standard rialzista.

Sulla scadenza Febbraio, dove i prezzi erano arrivati addirittura su Va+80, ormai i giorni sono fatti e quindi ci concentreremo solo sulla trimestrale Marzo.

 

Su S&P500 ingressi di put e di call equidistanti a 5050 e 5000. Nuovi riposizionamenti anche su strike leggermente più lontani. Componente future che, nonostante il poderoso rimbalzo, continua a calare suggerendo indebolimento del trend.

 

 

Sul Nasdaq solo ingressi di put da strike 17900 a strike 16500 e solo piccoli riposizionamenti di call a partire da strike 18400. Componente future praticamente invariata dopo il calo di contratti dei giorni scorsi.

 

 

Sul Dax aumentano le put da strike 16900 a strike 16500 e sul lato call si registra un deciso disinteresse che, come per i future, vengono alleggerite.

 

 

Su Eurostoxx formazione di una area di equilibrio con ricoperture in atto a strike 4725, call in aumento a 4850 e put in aumento a 4600. Future in nettissimo calo.