Mercati americani che, sotto parole di Powel strappano al rialzo arrivando a Ds+1 e, nel giro di pochi minuti, ritornano sui minimi di giornata.
Su S&P500 sono evidenti chiusure di contratti put Itm a strike 5150 e 5200 e di contratti Otm a strike 4950 e 4700. Di contro si assiste ad un discreto aumento in area 4800 mentre sul lato call aumentano contratti a 5200 e 5000. Future invariati e di poco conto in questa fase di mercato.
Sul Nasdaq movimentazioni molto simili con notevole calo della componente future e ingressi di call Atm a strike 17500. Chiusure di posizioni call sono evidenti a strike 18000 mentre sul lato put si assiste ad alleggerimenti di contratti a 16800 e 16600 e riposizionamenti si sopra 17000 che sotto 16500.
Sul Dax, che ha come riferimento la giornata del 30 aprile, sono evidenti le chiusure di call a 18600 e di put a 17300. L’unico movimento degno di nota è l’ingresso di call a strike 19300 e l’aumento della componente future.
Anche su Eurostoxx il riferimento è al giorno 30 aprile e sono evidenti le nette chiusure di put Otm a strike 4500 e 4400 ed i riposizionamenti di contratti a strike 4950. Sul lato call solo aumenti di contratti da 5000 a 5250 a cui segue un aumento di future del 1,8%.